Tabellino della partita

15/10/2000, ore 20:30 - Lecce, stadio Via del Mare
2° giornata del Campionato di Serie A 2000/2001
Lecce 0Roma 4
Chimenti
Viali
Juarez
Savino
Balleri
Conticchio
Colonnello
Tonetto
Piangerelli
Vugrinec
Lucarelli
Antonioli
Zago
Samuel
Zebina
Cafu
Zanetti C.
Tommasi
Candela
Totti
Batistuta
Delvecchio
All.: CavasinAll.: Capello
Eventi:
32' Sostituzione Mateo per Balleri
41' Gol Batistuta
47' Gol Tommasi
64' Sostituzione Osorio per Tonetto
79' Gol Batistuta
80' Sostituzione Olivares per Lucarelli
91' Espulsione diretta Savino
92' Gol su rigore Totti [rig.]
Ammonizione Tonetto
Ammonizione Piangerelli
Ammonizione Zebina
Ammonizione Samuel
Ammonizione Cafu
Arbitro: Bolognino di Milano
Note:
Cronaca:
Un Lecce alquanto distratto si fa suonare quattro sberle da una Roma sicuramente più lucida. Al 10' Lucarelli solo davanti al portiere romano, stoppa male e la palla va sul fondo; al 12' Vugrinec segna sugli sviluppi di un corner, ma Bolognino, giustamente, annulla la marcatura del croato per fuorigioco; al 23' su cross di Tonetto, Lucarelli manca clamorosamente l'impatto col pallone. Dopo di che il Lecce si spegne e, sino alla fine, vedremo in campo solo l'undici allenato da Fabio Capello; al 37' Tommasi va al tiro dal limite dell'area, ma un difensore giallorosso devia il pallone in corner, rischiando l'autogol; al 41' Cafu, colpevolmente solo, crossa in area, stacca su tutti Batistuta che realizza l'1-0. La ripresa si apre subito con la doccia fredda per il Lecce: al 47' su cross di Totti, la difesa salentina libera sui piedi di Tommasi che, con un tiro da fuori area, batte Chimenti: la sfera incoccia il palo e si insacca 0-2. Al 66' su contropiede di Cafu, annotiamo la grande parata di Chimenti; al 76' si rivede il Lecce: su corner di Mateo, colpo di testa sottomisura di Osorio con palla al lato di pochissimo. Al 79' il secondo gol di Batistuta, l'argentino su passaggio di Candela, brucia Chimenti con un tiro al fulmicotone, la palla prende la traversa e si infila imparabile. Al 90' gravissimo errore di Savino che lasciandosi sfuggire Delvecchio, è costretto al fallo da ultimo uomo con conseguente espulsione; dal dischetto degli 11 metri Totti trasforma il 4-0 finale in favore dei capitolini.