Tabellino della partita

18/04/1976 - Lecce, stadio Via del Mare
31° giornata del Campionato di Serie C 1975/1976
Lecce 3Cosenza 1
Di Carlo
Lorusso
Loseto
Mayer
Loprieno
Giannattasio
Nastasio
Fatta
Loddi
Fava
Montenegro
Giusti
Bacilieri
Bompani
Pavoni
Iazzolino
Codognato
Gaverini
Canetti
Villa
Pasquino
Gardini
All.: RennaAll.: Cacciavillani Washington
Eventi:
28' Gol Loddi
36' Gol su rigore Codognato [rig.]
46' Sostituzione De Pasquale per Loseto
62' Gol Mayer
70' Gol Montenegro
89' Espulsione diretta Bompani
Ammonizione Loseto
Ammonizione Loddi
Arbitro: Gazzarri di Macerata
Note:
Espilso Bompani per frase irriguardosa nei confronti dell'arbitro. Due ammoniti: Loseto per proteste e Loddi per gioco ostruzionistico. Spettatori oltre 9.000 per un incasso di 26 milioni. Angoli 14 a 0 (p.t. 6 a 0) per il Lecce. A disposizione in panchina per il Lecce il secondo portiere Jacoboni e il centrocampista Cannito; per il Cosenza il secondo portiere Rulli, Bertini e Bacchiocchi.
Cronaca:
La Gazzetta del Mezzogiorno di martedì 20 aprile 1976 così titolava: "LECCE esaltante:è davvero da promozione (molto dipenderà dalle prossime 2 trasferte) Un Lecce a briglie sciolte ha liquidato un onesto Cosenza segnando tre gol e sfiorandone almeno altrettanti. Non ha fatto passi avanti in classifica purtroppo: anche stavolta gli ha sbarrato la strada un Benevento carro armato vittorioso a salerno. Dunque, ora più che mai la lotta per la B sembra ristretta a Lecce e Benevento. La gara è stata sempre comandata dal Lecce che al 28', dopo aver sfiorato tre gol con lo scatenato Loddi, è andato in vantaggio con lo stesso centravanti che ha indovinato l'angolino basso della porta di Giusti sfruttando di sinistro un preciso passaggio di Giannattasio su punizione dal limite dell'area di rigore. [.....]Con un rigore-regalo dell'arbitro il Cosenza è riuscito a chiudere il primo tempo in parità. [...] Al 17' del s.t. è venuto il gol del 2 a 1: lo ha segnato Mayer concludendo felicemente una delle sue proiezioni offensive, sfruttando con abilità un colpo di testa di Fatta. [....] Una squadra da applausi che, al 25' del s.t., ha definitivamente messo al sicuro il risultato con il solito Montenegro il quale, ancora una volta, ha sfruttato con abilità un corto rinvio di Giusti su violento tiro di Fava.