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Tabellino della partita
16/05/1976 - Nocera Inferiore (SA), stadio San Francesco 35° giornata del Campionato di Serie C 1975/1976 | |
Nocerina 0 | Lecce 0 |
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De Luca Pigozzi Gobbi Labrocca Morgia Manzi Falanga Spada Lupini Nobile Cassarino | Di Carlo Lorusso Loseto Mayer Loprieno Giannattasio Nastasio Fatta Loddi Fava Montenegro |
All.: Pasinato Antonio | All.: Renna |
Eventi: 34' Cannito per Fatta 87' Scarpa per Spada Falanga Spada Loseto Giannattasio Lorusso | |
Arbitro: Milan di Treviso | |
Note: Pomeriggio con cielo coperto e con discreto vento di scirocco che nel primo tempo ha favorito il Lecce. Spettatori circa 3.000 con un incasso di oltre 16 milioni. Prima del fischio d'inizio è stato osservato un minuto di silenzio per i terremotati del Friuli. Numerosa la rappresentanza salentina, valutabile intorno a 1.500 sostenitori. giunti con diciotto pulmann organizzati e con moltissime auto private. Molti tifosi salentini provenivano anche da Napoli e Roma. Tutti gli ammoniti lo sono stati per proteste. Angoli 8 a 4 (p.t. 3 a 1) per la Nocerina. Poco più di mezz'ora di gioco per Fatta: è stato sostituito da Cannito; il centrocampista, in forse sino a pochi minuti prima della partita, è stato mandato in campo da renna dopo aver provato. Sembrava che il tendine non dovesse dolere, invece, dopo pochi minuti di gioco, il dolore si è riacutizzato e il centrocampista ha abbandonato il campo anzitempo. A disposizione in panchina per il Lecce il secondo portiere Jacoboni e il terzino-stopper Bertuolo; per la Nocerina il secondo portiere Mapelli e il centrocampista Prete. | |
Cronaca: La Gazzetta del Mezzogiorno di lunedì 17 maggio 1976 così titolava: "Il LECCE imbattuto a Nocera prepara ora lo sprint-promozione" Il grande caldo ha nuociuto soprattutto ai pugliesi che hanno peraltro manifestato un pò di nervosismo. Equilibrato il primo tempo, pericolosi i campani nel primo quarto d'ora della ripresa (provvidenziale salvataggio di Di Carlo su tiro di Cassarino), finale tutto salentino con tre palle-gol non sfruttate in pieno. Un Lecce prudente e giudizioso per non compromettere la B, prendendo le contromisure nelle azioni arrembaggio di una Nocerina formato gioventù, che sembrava avesse addosso l'argento vivo. D'accordo, il Lecce non ha vinto. Ha soltanto conquistato un pareggio che però vale quanto una vittoria, soprattutto dopo che il Benevento per la seconda settimana consecutiva si è lasciato inchiodare in casa sul pareggio[....] Ora, invece, è tutto rinviato come a domenica scorsa: Lecce e Benevento si dividono ancora il posto d'onore in classifica. |