Tabellino della partita

02/10/2004, ore 20:30 - Verona, stadio Marc'Antonio Bentegodi
5° giornata del Campionato di Serie A 2004/2005
Chievo 2Lecce 1
Marchegiani
Moro
Mandelli
D'Anna
Lanna
Semioli
Brighi
Baronio
Franceschini
Cossato
Amauri
Sicignano
Cassetti
Diamoutene
Stovini
Rullo
Giacomazzi
Ledesma
Dalla Bona
Bojinov
Bjelanovic
Pinardi
All.: BerettaAll.: Zeman
Eventi:
48' Gol Baronio
53' Sostituzione Vucinic per Bojinov
64' Sostituzione Eremenko per Bjelanovic
70' Sostituzione Tiribocchi per Amauri
76' Sostituzione Allegretti per Cossato
79' Gol Tiribocchi
87' Sostituzione Malagò per Franceschini
92' Gol Vucinic
Ammonizione Baronio
Ammonizione Stovini
Ammonizione Diamoutene
Ammonizione Dalla Bona
Ammonizione Semioli
Arbitro: Messina di Bergamo
Note:
Calci d'angolo: 11-3; recupero: p.t. 0', s.t. 6'
Cronaca:
Dopo la qualificazione in Coppa Italia ai danni del Livorno, il Lecce si presenta al Bentegodi per cercare di ripetere la strabiliante prestazione dello scorso campionato, che portò i giallorossi alla vittoria per 3-2. Al 13' - dopo un inizio veemente dei gialloblù che non produce nulla - Bojinov cerca il gol da trenta metri, ma la palla è preda centrale di Marchegiani. Al 16' il bulgaro ci prova ancora, questa volta l'ex laziale respinge e Bjelanovic, che però è in fuorigioco, manca la correzione in rete. Al 28' la prima azione da gol dei padroni di casa: Sicignano è fuori dai pali, Baronio tenta il pallonetto da cinquanta metri e impegna in corner il portiere giallorosso. Al 29' ci prova Dalla Bona, ma il suo tiro va fuori. Con azioni alterne, ma di scarsa pericolosità, si arriva alla fine del primo tempo.
La ripresa vede il Chievo aggressivo. Subito la squadra di Beretta guadagna una punizione senza esito, poi un'altra ancora. Batte Baronio dal limite dell'area e trafigge Sicignano con un tiro radente (48'). Al 52' gran colpo di testa a botta sicura di Cossato, con respinta di Sicignano che si aiuta anche con la traversa. Al 58' Vucinic, da poco entrato, serve magistralmente Dalla Bona che, in posizione favorevole, viene fermato da una segnalazione di fuorigioco inesistente. Al 73' punizione dal limite di capitan Ledesma con palla deviata in calcio d'angolo. Al 76', sugli sviluppi di una punizione, gran colpo di testa di Cassetti con palla di pochissimo fuori. Il Lecce sembra vicino al pareggio, ma al 79' viene gelato. Calcio d'angolo respinto, contro-cross dalla destra e deviazione incredibile di Tiribocchi, che devia in fondo al sacco il pallone con una traiettoria beffarda che coinvolge anche Diamoutene. All'81' Vucinic prova a riaprire l'incontro, ma dopo un bel dribbling, il suo tiro è fuori misura. Al 92' il montenegrino si accentra e fa partire un gran tiro dai venticinque metri che sorprende l'incolpevole Marchegiani. Nei restanti quattro minuti di recupero il Lecce cerca invano il clamoroso 2-2. A Zeman e ai suoi ragazzi non resta che rivedere il fantastico numero di Mirko Vucinic.