Tabellino della partita

26/02/2006, ore 15:00 - Torino, stadio Delle Alpi
27° giornata del Campionato di Serie A 2005/2006
Juventus 3Lecce 1
Buffon
Blasi
Kovac
Thuram
Balzaretti
Mutu
Vieira
Emerson
Nedved
Ibrahimovic
Del Piero
Benussi
Camisa
Saidi
Diamoutene
Rullo
Babù
Camorani
Giacomazzi
Delvecchio
Konan
Vucinic
All.: CapelloAll.: Rizzo
Eventi:
10' Gol Delvecchio
17' Sostituzione Pessotto per Blasi
18' Gol Emerson
44' Gol Kovac
51' Seconda ammonizione Camorani
52' Sostituzione Marianini per Konan
62' Sostituzione Giorgino per Giacomazzi
67' Sostituzione Giannichedda per Vieira
82' Sostituzione Pinardi per Rullo
86' Sostituzione Camoranesi per Mutu
88' Gol su rigore Del Piero [rig.]
Ammonizione Kovac
Ammonizione Camorani
Ammonizione Delvecchio
Ammonizione Mutu
Ammonizione Vieira
Arbitro: Rodomonti di Roma
Note:
Lecce con il lutto al braccio per la morte della moglie del medico sociale giallorosso.
Cronaca:
Gara subito viva, i giallorossi sono propositivi; al 3' si vede la Juve con un cross di Vieira, stacco di Del Piero fuori. All'8' bell'azione del Lecce sull'asse Del Vecchio-Camorani. Il cross del giocatore napoletano è preda facile di Buffon. L'intesa tra i due centrocampisti salentini è il preludio del gol, che arriva al 10'. L'azione è bellissima, Camisa riceve palla nei pressi del lato corto di destra dell'area juventina, cross stupendo e gran colpo di testa di Del Vecchio che insacca sotto la traversa. La gioia del vantaggio esterno dura poco. Al 18' Mutu si accentra dopo aver battuto un corner, tiro tra una selva di gambe e palla che finisce in rete. Per capirci qualcosa ci vuole il replay, che evidenzia il colpo di tacco da parte di Emerson, abile a spiazzare così Benussi. Al 35' la Juventus potrebbe segnare ancora: Ibrahimovic è bravo a lasciare sul posto il suo marcatore, ma solo davanti al portiere calcia sul fondo. Pochi istanti dopo, a centrocampo, Mutu entra da codice penale su Del Vecchio. Per Rodomonti, che non ha avuto uniformità di giudizio, è solo cartellino giallo. La partita è spezzettata, ma i padroni di casa cercano insistentemente il vantaggio. Al 38' ci va vicino Nedved, che fa partire un gran tiro su cui Benussi fa quello che può. La respinta del portiere è preda di Del Piero che, di testa, colpisce la traversa (in fuorigioco, già segnalato). Gli sforzi dei piemontesi sono premiati al 44', quando Rodomonti fischia una punizione dubbia ai padroni di casa. Sul cross susseguente si avventa di testa Kovac che, in solitudine, all'altezza del secondo palo, trafigge imparabilmente Benussi. Per il giocatore balcanico è il primo gol con la maglia bianconera.
La sensazione, all'inizio della ripresa, è che la Juventus faccia economia; razionalizzi lo sforzo in base alla forza (modestissima) dell'avversario. Contro una squadra così non basta certo la grinta. Facile, quindi, prevedere una ripresa a senso unico. Al 48' Ibrahimovic serve bene Nedved, che da buona posizione calcia in bocca a Benussi. Al 51' per un fallo veniale su Ibrahimovic, Camorani riceve il secondo giallo, quindi il rosso. Con il Lecce in dieci Rizzo cerca di coprirsi: Marianini prende il posto di uno spento Konan. Ma, al 54', sono ancora i bianconeri a sfiorare il gol. Dopo una punizione di Del Piero, infatti, la palla resta pericolosamente vicina alla porta per qualche istante, poi la difesa ospite rinvia. Al 58' c'è un lancio da centrocampo di Balzaretti, torre di Ibrahimovic a favorire il gran tiro di Nedved, fuori. Nella ripresa il Lecce si vede solo al 65': Babù cerca il tiro dal limite dell'area, ma il sinistro del brasiliano è alzato in corner facilmente da Buffon. Al 68' è ancora Juve, con Nedved che raccoglie di testa una punizione, ma sul secondo palo trova l'opposizione sicura di Benussi. Al 69' è il turno di Mutu, che va al tiro dopo una corta respinta di Diamoutene, con palla sul fondo. La gara prosegue senza sussulti fino all'87', allorchè Giorgino tocca leggermente Nedved in area; il ceko fa un gran volo per i fotografi e Rodomonti assegna subito il rigore. Dal dischetto Del Piero segna il 3-1 con un tiro centrale.