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Tabellino della partita
25/08/2007, ore 16:00 - Frosinone, stadio Comunale "Matusa" 1° giornata del Campionato di Serie B 2007/2008 | |
Frosinone 1 | Lecce 2 |
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Sicignano Bognart Amerini D'Antoni Fialdini Pecchia Bocchetti Ischia Lodi Evacuo Pagani | Rosati Polenghi Cottafava Diamoutene Angelo Zanchetta Munari Abbruscato Ariatti Ardito Tiribocchi |
All.: Cavasin | All.: Papadopulo |
Eventi: 33' Tiribocchi 35' Abbruscato 46' Cariello per Fialdini 58' Valdes per Abbruscato 66' Giuliatto per Angelo 70' Dedic per Amerini 79' Lodi 82' Vives per Zanchetta 83' Martini per Bocchetti 90' Ischia Giuliatto Rosati Diamoutene Ischia | |
Arbitro: Pierpaoli di Firenze | |
Note: Giornata molto calda, presente una folta rappresentanza di tifosi giallorossi | |
Cronaca: Il campionato del Lecce inizia nel migliore dei modi, le scene di giubilo di Papadopulo e i suoi ragazzi, sotto la curva degli avventurieri ultras giallorossi, sono il meglio che ci si poteva aspettare da questa difficile trasferta nel Lazio. Un modo per dire “ stateci vicini che ci divertiremo”, e a vedere il primo convincente impegno si può ben sperare. E’ stato un Lecce sicuro di sé, a tratti spavaldo, in particolare terribilmente cinico. E’ stato corso qualche rischio di troppo nell’ultima mezz’ora, ma ad inizio stagione è più che normale. L’importante era ottenere una bella spinta psicologica e riempire la cascina di punti. Obiettivo dunque perfettamente centrato, di buon auspicio in vista del prossimo turno casalingo con il Treviso, anch’esso vincente alla prima giornata. Analizzando le prove dei singoli reparti e dei singoli giocatori, che ormai si rispecchiano al meglio nel collaudato 3-5-2, salta all’occhio la freschezza, nonostante i 40° di un popolato Matusa, e la rapidità di gioco, incentivato in particolar modo sugli esterni, dove Angelo oggi è stato un vero pendolino. A mettere le ciliegine sulla torta, in questo caso il plurale è d’obbligo, ci hanno pensato i gemelli del gol: Tiribocchi-Abbruscato, bravi nello sfruttare al massimo l’occasione per “timbrare” il cartellino. Se il loro buongiorno è questo…ne vedremo di sicuro delle belle. La gara. Per il Lecce i presagi sono positivi, e lo si vede sin dai primi minuti. Frosinone schiacciato negli ultimi 25 metri, e Abbruscato (7’) che cicca due volte la palla, prima su cross di Angelo, poi su passaggio di Zanchetta. Al 13’ è il turno di Tiribocchi, il quale chiama in causa l’ex Sicignano, bravissimo nel deviare in angolo. I due attaccanti ospiti sono come avvoltoi, pronti a lasciare il segno in ogni minima occasione. I ciociari, un po’ impauriti, preferiscono difendere e attaccano con poca convinzione. Ed è così che i giallorossi passano in vantaggio dopo 32’: gran cross di Munari, effettuato quasi dalla linea di fondo, e il “Tir” non sbaglia, insaccando da due passi con la punta del piede. Passano 180’’ e per i salentini è ancora festa, stavolta con Abbruscato che, servito bene dal ruba palloni Ariatti, sigla il raddoppio di esterno sinistro. La trama più importante, a questo punto, è già scritta. Il resto saranno assalti, quasi vani, al fortino di Diamoutene e compagni. Come quelli del 42’, Rosati devia in angolo su tiro di Lodi, e del 45’, quando sempre l’ex empolese Lodi incoccia in pieno la traversa direttamente da punizione da 25 metri. La ripresa, anche a causa di una condizione ancora non al meglio e del gran caldo, cala di ritmo. Il pubblico di casa spinge i propri beniamini, e la prima occasione,giunta dopo 56’, è di marca frosinate: Evacuo si ritrova tutto solo davanti alla porta, prova un finissimo colpo sotto, ma la palla viene respinta da un convincente Rosati. Al 70’ è ancora Frosinone, è ancora Evacuo, testardo nel riprovarci con il pallonetto e ancora sfortunato nel vedere la palla finire di poco sopra la traversa con il portiere battuto. Il gol è nell’aria, arriva al 79’ e porta la firma d’autore di Lodi, che insacca dopo il lancio di Cariello con un delizioso sinistro da spot televisivo. Il Lecce, innocuo nel secondo tempo continua a far soffrire i propri tifosi, ma dà l’impressione di saper controllare, pur rischiando tantissimo all’82’, quando deve essere il solito Rosati, con una deviazione provvidenziale, a togliere le castagne dal fuoco. Poi la strada spiana sul finire di gara, a causa dell’espulsione di Ischia, ammonito per la seconda volta per un fallo su Vives. E dopo 4’ di recupero, finalmente Pierpaoli fischia la fine e consegna i primi tre punti stagionali ai salentini. |