Tabellino della partita

06/09/2009, ore 15:00 - Lecce, stadio Via del Mare
3° giornata del Campionato di Serie B 2009/2010
Lecce 1Frosinone 3
Rosati
Mesbah
Schiavi
Fabiano
Terranova
Giacomazzi
Vives
Angelo
Lepore
Defendi
Baclet
Sicignano
Del Prete
Scarlato
Guidi
Bocchetti
Biso
Basha
Troianiello
Calil
Basso
Santoruvo
All.: De CanioAll.: Moriero
Eventi:
3' Gol Baclet
17' Gol Calil
28' Gol Troianello
34' Gol Calil
46' Sostituzione Corvia per Angelo
46' Sostituzione Mazzotta per Mesbah
57' Sostituzione Mazzeo per Troianiello
65' Sostituzione Semenzato per Basso
67' Sostituzione Bergougnoux per Lepore
81' Sostituzione Aurelio per Calil
Ammonizione Santoruvo
Ammonizione Vives
Ammonizione Schiavi
Ammonizione Giacomazzi
Ammonizione Troianiello
Arbitro: Pierpaoli di Firenze
Note:
Minuti di recupero: p.t. 3, s.t. 3; possesso palla: 48%-52%; tiri dentro (totali): 8 (13)-3 (7); più palle recuperate: Fabiano (22); più passaggi riusciti: Basha e Biso (46); più tiri: Vives (4).
Cronaca:
"Dopo il successo di Salerno e quello interno contro il Mantova, il terzo «indizio» per la «banda» Moriero arriva nientemeno che da Lecce. Sul campo di una delle formazioni più quotate della categoria, i canarini soffrono nei primi quindici minuti, vanno sotto di un gol, sono salvati da due pali e da un grande Sicignano, ma poi diventano padroni del campo e dilagano fino al 3-1 finale.
Senza Caremi out per infortunio e Bolzoni assente per la nazionale, rispetto alla gara del secondo turno contro i virgiliani, Moriero da spazio a Biso al fianco di Basha confermando per il resto lo stesso schieramento di otto giorni prima.
Primo tempo a dir poco ricco di occasioni. Dopo 30" Frosinone subito vicino al gol. Colpo di testa di Santoruvo da centro area e grande intervento in angolo di Rosati. Sull'azione seguente il Lecce passa in vantaggio. Sicignano respinge in tuffo un tiro dal limite di Vives con Baclet che è il più lesto nell'avventarsi sul pallone e collocarlo nella porta sguarnita. Sull'onda dell'entusiasmo i salentini ci provano ancora tre minuti più tardi e solo il palo salva il Frosinone sul tiro di Defendi. I canarini non riescono a scuotersi e all'11' ci serve un grande Sicignano a salvare la sua porta in uscita bassa su Baclet, che si era presentato solo davanti a lui. Al 14' secondo palo per il Lecce colpito ancora da Defendi. Moriero chiede calma ai suoi e di «giocare» come sanno. I suoi ragazzi in campo raccolgono l'invito del loro allenatore e cominciano a «giocare» da «Frosinone». Azione sulla destra di Troianello al 15', cross perfetto per l'accorrente Calil che con un piatto destro, per nulla facile nell'esecuzione, supera Rosati. I canarini non si accontentano e continuano a spingere sull'acceleratore. Al 27' i loro sforzi vengono premiati con la rete del 2-1. Basha recupera palla sulla propria trequarti, si fa quaranta metri di campo saltando un paio di avversari come birilli e poi verticalizza in maniera perfetta per il taglio di Troianiello che, dalla destra entra in area, supera un difensore con un dribbling a rientrare e di sinistro fa secco l'estremo difensore di casa. Passa un solo minuto e ci vuole ancora un grande Sicignano a dire no al Lecce. Al 33' il Frosinone cala il «tris». Azione di Calil sulla sinistra, palla al limite dell'area per Santoruvo che di prima intenzione appoggia allo stesso Calil, che dal limite lascia partire un destro a girare di rara bellezza che va a spegnersi all'incrocio dei pali. Il tempo si chiude con un altra grande parata di Sicignano su tentativo di tap-in da due passi di Baclet.
La ripresa si apre con un nuovo intervento prodigioso dell'estremo difensore canarino su tiro del solito Defendi. Al 13' ci prova il neo entrato Mazeo con una conclusione dai sedici metri che fa la barba al palo. Per il resto della contesa il Frosinone controlla senza affanno le sterili iniziative dei padroni di casa che si rendono pericolosi solo al 43' con una punizione dai venti metri che coglie il palo." (Daniele Ciardi - Il Tempo)