Tabellino della partita

06/01/2011, ore 15:00 - Lecce, stadio Via del Mare
18° giornata del Campionato di Serie A 2010/2011
Lecce 0Bari 1
Rosati
Donati
Tomovic
Fabiano
Mesbah
Munari
Giacomazzi
Olivera
Piatti
Chevanton
Ofere
Gillet
Masiello
Belmonte
Glik
Raggi
Alvarez
Gazzi
Donati M.
Rivas
Caputo
Kutuzov
All.: De CanioAll.: Ventura
Eventi:
56' Sostituzione Okaka per Caputo
57' Sostituzione Corvia per Chevanton
71' Sostituzione Vives per Piatti
78' Gol Okaka
84' Sostituzione Grossmüller per Donati
86' Sostituzione Pulzetti per Kutuzov
90' Seconda ammonizione Giacomazzi
93' Sostituzione Romero per Rivas
Ammonizione Giacomazzi
Ammonizione Belmonte
Ammonizione Munari
Arbitro: Tagliavento di Terni
Note:
Per la squalifica del tecnico De Canio, sulla panchina del Lecce siede il vice-allenatore Roberto Rizzo.
Cronaca:
"[...] Ventura scommette sul neoacquisto Glik, sarà uno dei migliori. De Canio, squalificato, detta dalla tribuna: Piatti largo, Ofere pivot, Giacomazzi a tutto campo. Partono meglio i salentini: colpo di testa in apertura di Fabiano e miracolo di Gillet, una facilità di manovra evidente, Bari rintanato a fare quello che può, con una coppia offensiva - Kutuzov e Caputo - inesistente. La pressione del Lecce è molto alta, Ofere si muove bene, Chevanton è molto mobile, Piatti gira attorno e svaria, facendo impazzire Andrea Masiello. La batteria dell'argentino dura appena mezz'ora. L'esperto difensore del Bari prende presto le misure e tutto la squadra di Ventura, quasi di conseguenza, cresce. Occasioni zero, ma un controllo maggiore. Ai biancorossi serve una giocata. Per il Bari di quest'anno, quasi un miracolo.
Il campionato del Bari si riapre, d'improvviso, al 32' del secondo tempo. Lungo lancio di Gazzi, Okaka - entrato al 10' per Caputo - raccoglie spalle alla porta, salta netto il Donati leccese, tira secco sul primo palo e fa esplodere la curva biancorossa, 2000 tifosi corretti e in delirio. La presenza dell'attaccante si fa sentire prestissimo. Dieci minuti prima, ancora Okaka si era già presentato davanti a Rosati. Serviva come il pane a Ventura una punta di peso. E serviva un difensore: Glik si esalta in un finale incandescente, con palle buttate a casaccio nel mezzo dai leccesi e pericoli che restano solo teorici anche grazie alla prestazione perfetta del difensore polacco, ex Palermo, arrivato tre giorni prima di Okaka. Nel finale espulso Giacomazzi per un brutto fallo su Gillet in uscita. [...]" (Cosimo Cito, repubblica.it)