Tabellino della partita

30/01/2011, ore 15:00 - Lecce, stadio Via del Mare
22° giornata del Campionato di Serie A 2010/2011
Lecce 1Cesena 1
Rosati
Tomovic
Ferrario
Fabiano
Brivio
Munari
Vives
Giacomazzi
Olivera
Jeda
Corvia
Antonioli
Ceccarelli
Von Bergen
Pellegrino
Lauro
Caserta
Colucci
Parolo
Jimenez
Bogdani
Giaccherini
All.: De CanioAll.: Ficcadenti
Eventi:
11' Gol Corvia
57' Sostituzione Dellafiore per Lauro
57' Sostituzione Budan per Caserta
68' Sostituzione Sammarco per Giaccherini
71' Sostituzione Mesbah per Corvia
76' Sostituzione Grossmüller per Giacomazzi
91' Sostituzione Gustavo per Jeda
93' Gol Bogdani
Ammonizione Olivera
Ammonizione Lauro
Ammonizione Colucci
Arbitro: Bergonzi di Genova
Note:
Al 82' Rosati ha parato un rigore calciato da Budan.
Cronaca:
"[...] Per i bianconeri la giornata era iniziata malissimo, con Corvia a griffare il vantaggio dopo 11 minuti. Corner di Olivera, l'attaccante scuola Roma tocca di testa beffando Ceccarelli: vano il rinvio di Jimenez, il pallone ha già superato la linea. La prima frazione dei ragazzi di Ficcadenti è pressoché inesistente, da segnalare soltanto un guizzo del numero 10 cileno sul cui invito dal fondo non si fa vivo Bogdani. In compenso il Lecce, passato dal 4-3-1-2 al 4-4-2 dopo il gol, crea ancora pericoli. Al 26' Corvia ha la chance per il raddoppio ma il suo destro a colpo sicuro dai 5 metri è svirgolato e termina fuori, il centravanti cerca di trasformarsi in uomo assist in chiusura di tempo: tocco per Olivera, conclusione bloccata a terra da Antonioli.
La ripresa recita alla perfezione il copione voluto da De Canio: ritmi lenti e nessun pericolo. Ficcadenti decide di affidarsi alle "torri gemelle" Bogdani-Budan, inserendo il croato per Caserta. Qualche minuto con il 4-2-4 prima di richiamare in panchina Giaccherini per Sammarco: la rivoluzione crea più confusione nella retroguardia leccese che certezze per la manovra offensiva cesenate. Al 35' Jimenez spedisce a lato col destro una buona occasione, sessanta secondi più tardi è proprio il "Mago" a sfruttare la complicità di Bergonzi, procurandosi un penalty inesistente. L'ex interista riporta in scena un Cile-Italia del '98, mettendosi nei panni di Baggio e sparando sul braccio aderente al corpo di Tomovic un pallone che manda Budan sul dischetto: Rosati cancella l'ingiustizia parando il rigore prima del colpo di scena finale. Minuto 48, Ceccarelli crossa alla disperata in area e trova Bogdani: l'albanese riscatta una partita opaca con un'elevazione imperiosa, disegnando di testa una traiettoria che tiene il Cesena ad una sola lunghezza dai salentini e regalando ai suoi un'ulteriore soddisfazione. Il pari odierno vale infatti il vantaggio negli scontri diretti con i giallorossi, da non sottovalutare nella lotta per non retrocedere. [...]" (Marco Gaetani - repubblica.it)