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Tabellino della partita
01/02/2012, ore 20:45 - Udine, stadio Friuli 21° giornata del Campionato di Serie A 2011/2012 | |
Udinese 2 | Lecce 1 |
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Handanovic Ferronetti Danilo Domizzi Basta Isla Pazienza Fernandes Pasquale Floro Flores Di Natale | Benassi Oddo Miglionico Tomovic Grossmüller Giacomazzi Obodo Delvecchio Brivio Muriel Fruto Di Michele |
All.: Guidolin | All.: Cosmi |
Eventi: 2' Pazienza 26' Di Michele 36' Di Natale 55' Bertolacci per Giacomazzi 72' Corvia per Muriel Fruto 73' Fabbrini per Floro Flores 85' Seferovic per Grossmüller Danilo Delvecchio Pazienza | |
Arbitro: Doveri di Roma 1 | |
Note: | |
Cronaca: "[...] Michele Pazienza è stato l’unico vero “colpo” del mercato invernale dell’Udinese. Ma che colpo. Dopo nemmeno un minuto di gioco l’ex juventino è andato in rete deviando nel sacco di testa la punizione calciata dalla sinistra da Totò Di Natale. E ha cambiato subito la storia di questa serata gelida (il termometro segnava -3 al momento del fischio d’inizio...) eppure ancora una volta caldissima per l’Udinese sul suo campo. Quest’anno tutte vittorie, al “Friuli”: solo la Juve ha strappato un pareggio. E così anche il Lecce si è dovuto arrendere. Ma ha giocato, la squadra pugliese, eccome se ha giocato. Ha pareggiato le sorti dell’incontro al 26’ con la rete di Di Michele, un ex che da queste parti nessuno rimpiange, autore di un tiro dal vertice sinistro dell’area andatosi a insaccare sul palo più lontano, ma poi ha dovuto arrendersi all’ennesimo numero stagionale (il quindicesimo) di Totò Di Natale, che al 36’ è stato pescato tutto solo in un corridoio centrale dall’assist di Floro Flores e ha battuto Benassi di precisione dopo aver controllato il pallone entrando in area. A quel punto (e cioè per tutta la ripresa) il Lecce ha cercato di tornare a farsi pericoloso, Muriel (proprietà bianconera, il prossimo sarà qua) ha dimostrato di essere già un giocatore fatto e finito, ma il risultato non è cambiato. E anzi, l’Udinese ha continuato a rendersi pericolosa nelle ripartenze per confermare che la vittoria era comunque meritata." (g.bar. - Il Piccolo) |