Tabellino della partita

02/06/2013, ore 17:00 - Lecce, stadio Via del Mare
Campionato di Serie C1 2012/2013 - Semifinale
Lecce 2Entella 1
Benassi
Diniz
Esposito
Martínez
Tomi
Zappacosta
Giacomazzi
Memushaj
Chevanton
Bogliacino
Jeda
Paroni
De Col
Falcier
Volpe
Russo
Cesar
Staiti
Di Tacchio
Cori
Vannucchi
Guerra
All.: GustinettiAll.: Prina
Eventi:
12' Ammonizione Giacomazzi
12' Sostituzione Vanin per Zappacosta
24' Gol Chevanton
25' Ammonizione Cesar
27' Gol Vanin
46' Sostituzione Argeri per Falcier
54' Sostituzione Garin per Cori
60' Sostituzione Chiricò per Chevanton
69' Ammonizione Volpe
72' Gol Vannucchi
78' Sostituzione Beretta per Di Tacchio
79' Sostituzione Piá per Jeda
92' Ammonizione De Col
Arbitro: Ripa di Nocera Inferiore
Note:
Cronaca:
"[...] Gustinetti sorprende tutti schierando dal fischio d’inizio Jeda al fianco di Chevanton e lasciando in panchina sia Foti che Pià. A centrocampo, come previsto, Zappacosta gioca al posto dello squalificato De Rose, per il resto piena fiducia ai protagonisti dell’1-1 dell’andata. I liguri di mister Prina si presentano in campo con una sola novità rispetto a gara1: Falcier è il laterale sinistro difensivo al posto di Cecchini, in attacco conferma per la coppia Cori-Guerra con l’argentino Garin relegato di nuovo in panchina. Pronti, via e dopo due minuti il Lecce va vicinissimo al gol complice un retropassaggio suicida di De Col che lancia involontariamente Jeda; il brasiliano però viene anticipato al momento del tiro dal recupero di Cesar. Al 12’ i giallorossi sono costretti a ricorrere al primo cambio: Zappacosta si scontra con Vannucchi e resta a terra dolorante per un problema al ginocchio destro. Il responsabile sanitario Palaia fa subito cenno alla panchina che occorre la sostituzione; così Gustinetti, non avendo a disposizione altri centrocampisti di ruolo, tira fuori dal cilindro la carta Vanin, un difensore esterno costretto a giocare da interno di centrocampo. Una mossa che di lì a poco si rivelerà vincente.
Il Lecce conserva il 4-3-1-2 e al 15’ ai giallorossi si presenta un’altra ghiotta occasione per segnare: sulla perfida punizione di Chevanton gli avanti giallorossi restano a guardare. Il bomber di Juan Lacaze sembra il più ispirato e al 24’ fa esplodere di gioia il Via del Mare con un golazo. Il brasiliano Diniz, in versione Alberto Tomba, si invola solitario verso l’area di rigore dei liguri e giunto al limite viene atterrato; l’arbitro lascia proseguire, sul pallone si avventa Cheva che con un destro a giro batte Paroni: 1-0 per il Lecce. Dalla panchina Gustinetti invita i suoi a continuare ad attaccare e viene subito premiato dal gol del raddoppio che porta la firma proprio del neo entrato Vanin: il centrocampista occasionale giallorosso riceve palla da Chevanton e con un destro al volo batte per la seconda volta Paroni: 2-0, al Via del Mare è festa per seimila. Il Lecce è con un piede e mezzo in finale, la Virtus Entella invece vede allontanarsi il sogno di centrare lo storico traguardo. La reazione porta i liguri a battere quattro corner nel giro di pochi minuti ma senza gli effetti sperati al punto da indurre il presidente Gozzi, industriale siderurgico, ad abbandonare la tribuna d’onore con qualche minuto d’anticipo. E i fatti gli danno ragione, il primo tempo finisce con il Lecce avanti di due gol.
In avvio di ripresa Prina lancia Argeri e lascia negli spogliatoi Falcier. Il nuovo entrato si piazza in mezzo al campo mentre Staiti va a fare il laterale sinistro difensivo. E’ il Lecce però a sfiorare il terzo gol con una bordata dalla distanza di Jeda che colpisce in pieno il palo a portiere battuto. E allora Prina decide di procedere con il secondo cambio: fuori lo spento Cori, dentro Garin, l’autore del gol dell’andata. Ancora Bogliacino fa venire i brividi a Paroni ed è il tiro che precede la standing ovation che Gustinetti riserva a Chevanton. Al 15’ infatti l’uruguaiano lascia il posto a Chiricò tra gli applausi dei tifosi giallorossi. Il ritmo del match si fa blando, il gioco stagna a centrocampo e così al 27’ la Virtus Entella sfrutta una punizione dal limite calciata dallo specialista Vannucchi per accorciare le distanze. Il gol subito, a differenza del passato, non getta nello sconforto il Lecce che torna ad attaccare alla ricerca del terzo gol anche se la stanchezza comincia ad affiorare. È Benassi che deve intervenire al 35’ sul tiro a colpo sicuro di Staiti: il portiere evita il pareggio degli ospiti e quindi un finale di match da brividi. Jeda è stremato, Gustinetti lo sostituisce con Pià che affianca in attacco Chiricò. Ma non succede più nulla fino alla fine. L’ultima emozione la regalano i calciatori dell’Entella che lasciano il Via del Mare applaudendo il pubblico leccese che ricambia calorosamente. Un bel gesto di fair play [...]" (Lino De Lorenzis - www.quotidianodipuglia.it)