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Tabellino della partita
19/09/2014, ore 20:45 - Lecce, stadio Via del Mare 4° giornata del Campionato di Serie C1 2014/2015 | |
Lecce 2 | Reggina 0 |
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Caglioni Martínez Sacilotto Abruzzese López Carrozza Salvi Papini Doumbia Della Rocca Miccoli | Kovacsik Maimone Di Lorenzo Rizzo Camilleri Crescenzi Armellino Dall'Oglio Masini Di Michele Insigne |
All.: Lerda | All.: Cozza |
Eventi: 15' Miccoli 28' Papini 37' Masini 41' Di Lorenzo 46' Louzada per Di Michele 49' Miccoli 54' Mannini per Carrozza 64' Moscardelli per Miccoli 67' Viola per Crescenzi 76' Carini per Abruzzese 79' Martínez 81' Maimone 83' Ungaro per Masini | |
Arbitro: Piccinini di Forlì | |
Note: Al posto dello squalificato Lerda, sulla panchina del Lecce siede l'allenatore in seconda, Chini. | |
Cronaca: "[...] il primo affondo è di marca amaranto. La risposta arriva stretto giro di posta con Della Rocca che su azione d’angolo calciato da Miccoli reclama il calcio di rigore per una carica in area. Il Lecce prova le percussioni ma la Reggina fa buona guardia senza alzare barricate, al 19’ Abruzzese inzucca di testa impegnando Kovaksic che si salva con l’aiuto della traversa. La partita offre continui capovolgimenti di fronte ma le due squadre sono accomunate dall’imprecisione dell’ultimo passaggio. Al 36’ Miccoli ha una buona occasione di testa ma anche il pallone si impenna e finisce fuori. E’ il preludio del gol che arriva due minuti dopo: su angolo calciato da Miccoli è Romeo Papini a saltare più in alto di tutti ed a mettere in gol malgrado l’intervento del numero uno amaranto. Il Lecce è in salute. Corre, imposta, pressa, affonda i colpi grazie anche alle autostrade lasciate da una Reggina effimera che gioca a viso fin troppo aperto e rischia salvandosi in angolo in più di un’occasione. La ripresa si apre col raddoppio giallorosso: dopo appena 5’ Miccoli sfrutta l’assist di Carrozza e blinda il match con il suo primo gol stagionale per poi lasciare il campo a Moscardelli. Dopo il doppio vantaggio i giallorossi controllano con autorità il match senza correre seri pericoli. E’ un Lecce a tratti autoritario ben diverso da quello visto a Matera, mantiene sempre il pallino del gioco costringendo la Reggina, mai pericolosa, ad arretrare il proprio baricentro e dando l’impressione di poter affondare i colpi in qualsiasi momento. Alla mezz’ora la partita è ormai chiusa in anticipo: gli amaranto malgrado lo svantaggio manovrano e cercano spazi inseguendo una improbabile rimonta, i giallorossi, evidentemente superiori anche come atteggiamento mentale, tirano il freno a mano limitandosi a controllare. Ci scappa solo qualche fallo di troppo da parte dei calabresi, che collezionano cartellini gialli. Nel finale qualche cambio tattico nella formazione giallorossa (Doumbia passa a destra) ma la sostanza non cambia [...]" (Stefano Meo - www.corrieredelmezzogiorno.it) |