Tabellino della partita

30/04/1978 - Varese, stadio Comunale "Franco Ossola"
32° giornata del Campionato di Serie B 1977/1978
Varese 0Lecce 0
Boranga
Pedrazzini
Brambilla
Taddei
Spanio
Giovannelli
Cascella
Criscimanni
De Lorentis
Vailati
Mariani
Nardin
Lorusso
Lugnan
Pezzella
Zagano
Russo
Sartori
Cannito
Biasiolo
Cianci
Montenegro
All.: Maroso PietroAll.: Giorgis
Eventi:
46' Sostituzione Beccati per Russo
62' Sostituzione Russo Roberto per De Lorentis
Ammonizione Criscimanni
Ammonizione Biasiolo
Ammonizione Nardin
Arbitro: Falasca di Chieti
Note:
Pomeriggio con cielo plumbeo, terreno di gioco molto allentato per la pioggia caduta in giornata. Ammoniti Nardin e Biasiolo per proteste e Criscimanni per simulazione. Sorteggio antidoping negativo. Spettatori paganti 1.371 per un incasso di 4.265.000 lire. Angoli 7 a 4 (p.t. 4 a 1) per il Varese. A disposizione in panchina per il Lecce il secondo portiere Vannucci e il libero Mayer; per il Varese il secondo portiere Fabris e il terzino Massimi.
Cronaca:
La Gazzetta del Mezzogiorno di lunedì 1 maggio 1978 così titola: "A tre minuti dalla fine il LECCE spreca il colpo grosso a Varese" - Un pareggio che lascia ancora a galla le speranze del Lecce per la corsa verso la serie A. Poteva andare meglio ai salentini soprattutto se Beccati (a tre minuti dalla fine) non avesse fallito in maniera clamorosa, di testa, un pallone servitogli con precisione dal giovane Cianci. Poteva essere il gol del successo, ma bisogna dire che il pareggio fotografa meglio l'andamento di una gara, nè bella nè brutta, giocata soprattutto con l'intento di non scoprirsi molto sia da una parte che dall'altra. Il Lecce ha tentato la via del successo pieno solo nella ripresa, è stato vicino al gol per merito di Biasiolo che nei primissimi minuti della ripresa ha avuto la possibilità di segnare, non ci è riuscito per sfortuna anche se l'esecuzione del tiro è stata molto valida. Era un Lecce "nuovo" quello che oggi ha pareggiato con il Varese. Mancavano Mayer, Belluzzi e nel primo tempo anche Beccati; quindi Giorgis aveva messo su una formazione con Biasiolo centravanti, Russo mediano di spinta (rientrava dopo tre domeniche, alla fine del primo tempo ha accusato alcuni dolori e per precauzione è stato lasciato negli spogliatoi) e ha schierato come centrocampista di movimento il giovanissimo Cianci che ha disputato un'ottima partita. Altra faccia nuova il terzino Lugnan, che domenica scorsa era stato in panchina, oggi l'ex novarese ha avuto l'impegno di controllare un Cascella che spesso gli è sfuggito e arrecato qualche insidia alla difesa salentina. Il primo tempo è passato senza grossi scossoni nè da parte leccese, nè da parte varesina. Vi sono stati solo due tiri-gol, uno è stato effettuato da Mariani al 33' del primo tempo ed è stato parato senza difficoltà da Nardin, l'altro si è verificato due minuti dopo su passaggio di Lorusso che ha messo in bella posizione Montenegro il quale però è stato anticipato da Boranga con una coraggiosa uscita. La ripresa invece ha visto subito un Lecce più battagliero, dopo soli 50 secondi, su passaggio di Cianci, Biasiolo ha scoccato un tiro molto forte e il pallone è passato a fil di palo. E' stato ancora Biasiolo a creare brividi alla difesa del Varese con un altro gran tiro al 2' passato a lato di poco. Poi nient'altro per 5-6 minuti, ad eccezione del fatto che il sig. Falasca di Chieti si è accorto tardi (al 5') che Beccati aveva preso il posto di Russo e quindi tra la sorpresa generale ha dovuto annotare la sostituzione con notevole ritardo. Dopo una serie di inutili schermaglie a centrocampo il Varese ha tentato l'affondo al 20' con Giovannelli il quale ha lanciato Cascella molto bene: l'attaccante varesino, approfittando di un buco del terzino leccese, si è venuto a trovare in condizione favorevole per segnare, ha sbagliato e quindi ha fatto tirare un sospiro di sollievo al portiere Nardin. Subito dopo c'è stata la reazione del Lecce ancora con Biasiolo (e si era al 28?) e questa volta Boranga ha superato se stesso con un gran intervento, intuendo il forte tiro di Biasiolo, mandandolo in angolo. Una sola recriminazione da parte del Varese: qualcuno ha gridato al rigore al 36' per un presunto fallo di mano di Zagano su tiro di Vailati: l'arbitro ben appostato ha fatto proseguire il gioco. Poi un'altra occasione che avrebbe potuto sbloccare il risultato si è sviluppata al 38' quando Lorusso ha liberato sulla linea di porta un tiro in verità non molto forte di Giovannelli, il terzino leccese ha evitato la beffa di una sconfitta con il suo intervento molto deciso. Poi, quando ormai la partita stava per chiudersi senza altri scossoni, il Lecce ha avuto la più grossa occasione per vincere al 42' con Beccati, il centravanti salentino ha ricevuto ha ricevuto un bel cross da Cianci e a porta quasi vuota ha mandato alto sulla traversa. Naturale la disperazione dei numerosi tifosi leccesi venuti da tutta la Lombardia.